Strozzapreti

Gli strozzapreti sono un formato di pasta tipico della romagna e delle marche. Si tratta di una pasta povera fatta secondo tradizione usando solo farina, acqua e sale, ci sono però diverse varianti che usano anche l'olio extra vergine d'oliva o l'uovo. Io ho seguito la ricetta tradizionale.
Numerose sono le leggende circa l'origine della parola "strozzapreti", una di queste dice che questo tipo di pasta venisse fatta dalle azdore romagnole per essere offerta al prete del paese mentre i mariti si auguravano che il prete si strozzasse mangiando la minestra (wikipedia). 
E' una pasta che si presta a diversi condimenti, dal ragù ai sughi con verdure, dal semplice pesto a un sugo di crostacei.



Ingredienti per 1 persona
  • 100 g farina 00
  • 60 g acqua
  • sale
 
questi ingredienti si riferiscono a una porzione normale, se volete un piatto abbondante potete aumentare la farina a 120 g e l'acqua a 72 g circa.

Riscaldate l'acqua poco più che tiepida, scioglieteci il sale e iniziate a versarla poco per volta sulla farina disposta a fontana. Impastate fino ad ottenere una palla liscia e soda e mettetela a riposare per 15 minuti coperta da una boulle.


Dopo il riposo, tirate la sfoglia con il mattarello fino ad avere lo spessore di circa 2 mm.


Tagliate delle scrisce di 1 cm di larghezza.
 

A questo punto prendete la scriscia tra le due mani e fate strisciare con molta leggerezza una mano sull'altra, in questo modo la pasta si attorciglierà a spirale.
Staccate lo strozzaprete e continuate il lavoro con il resto della striscia. Io sono riuscita a fare circa 5 strozzapreti per striscia. Metteteli ad asciugare su un tagliere di legno coperti da un canovaccio; io di solito li preparo la sera prima per mangiarli
l'indomani a pranzo, ma potete farli anche al mattino e mangiarli a pranzo.



E questi sono gli strozzapreti conditi con un pesto leggero senza aglio con mandorle e pinoli.

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